Ha soffiato sulle isole Eolie "Il vento del cinema": la sei giorni organizzata dalla Network di Roma, affidata alla direzione artistica di Enrico Ghezzi, nell’ambito del PAL (Piano d’azione locale) predisposto dal GAL (Gruppo azione locale) Leader II Eolie. Una sei giorni ricca di appuntamenti, dedicata al rapporto tra il cinema e i filosofi e dove, dopo una prima fase a carattere didattico formativo e incentrato tra stage e seminari, il clou si è avuto con la consegna al regista Otar Iosseliani del "Premio Stromboli". Un riconoscimento assegnato a questo grande regista per la defezione all’ultima ora di Jean Luc Godart, a cui inizialmente la giuria aveva destinato il premio. Si è trattato comunque di un giusto riconoscimento per questo personaggio di origini georgiane che, con Amos Gitai, Bernardo Bertolucci e Wim Wenders, è tra gli autori di quel cinema apolide seguito all’onda lunga delle cinematografie nazionali degli anni 60. Le opere di Iosseliani, fortemente osteggiate in patria fino alla fine degli anni ’80, rappresentano sicuramente una pagina importante del cinema. Al punto che alla mostra del cinema di Venezia ha vinto per ben tre volte il Gran Premio della giuria: nel 1996 con "Briganti", nel 1989 con "Et la lumiere fut" e nel 1984 con "I favoriti della luna". Per questa manifestazione nel capoluogo dell’arcipelago sono sbarcati diversi studenti dei Dipartimenti Universitari di cinema e filosofia. Si sono impegnati, oltre che nell’attenta analisi di una parte del materiale trasferito a Lipari dall’èquipe di "Fuori orario", anche nei seminari- confronti con registi, filosofi e titolari di cattedre universitarie di una certa rilevanza. Nelle Eolie sono sbarcati infatti autorevoli personaggi come i filosofi Severino, Curi, Rovatti e Givone. Non è passata inosservata inoltre la presenza del cantante Franco Battiato giunto nelle Eolie insieme a Manlio Sgalambro. Nell’ambito della manifestazione "Il Vento del cinema", che come anticipato è stata realizzata nell’arcipelago eoliano dalla Network di Roma nell’ambito del PAL "Leader II Eolie", è stato tributato il doveroso omaggio al duo Daniele Ciprì e Franco Maresco insigniti del Premio Fuoriorario e che erano presenti a Lipari con le loro telecamere per riprendere gli eventi e i momenti più salienti della manifestazione Momenti intensi si sono vissuti anche a Stromboli dove, oltre al seminario con Umberto Curi, sono stati visitati i luoghi teatro del film "Stromboli" di Roberto Rossellini. Luoghi, ovviamente, fortemente modificati dall’incedere del tempo e dello sviluppo ma sempre ricchi di fascino. Ci si è soffermati a lungo anche nei pressi della casa che, come ricorda una targa apposta ormai da diversi anni, ospitò sia il regista che la bella Ingrid Bergman. "Cicerone" d’eccezione Pietro Balla che, proprio rivisitando lo scorso anno le aree del set, ha realizzato il documentario "1949 - Nelle Terre di Dio".

A cura di Salvatore Sarpi 

(Consulente redazione del GAL "Leader II EOLIE")