Dalla diagnosi definita dall’A.P.A. (Amercan Psychiatric Association) la depressione si effettua sulla base di otto criteri fondamentali:
Troppo o troppo poco appetito,con aumento o perdita di peso.
Iperattività fisica o apatia. Incapacità di esprimere piacere sociale o sessuale. Riduzione dell’energia,debolezza.
Tristezza profonda, mancanza di autostima o senso di colpa immotivato.
Difficoltà di concentrazione o di riflessione. Desiderio di morte.
Secondo l’A.P.A. la manifestazione di almeno cinque di questi sintomi è rivelatrice di depressione. Sempre secondo il manuale, perché ci sia una
Depressione,lo stato depressivo deve manifestarsi per almeno un mese.
In molti casi la depressione è collegata a un evento preciso e non necessita di cure mediche. I disturbi del tono dell’umore si possono curare con diverse terapie ,innanzitutto c’è da dire che la carenza di nutrienti può in pratica portare a depressione,come la carenza di alcune vitamine,(acido ascorbico,
biotina,cianocobalamina,acido folico,niacina,acido pantotenico,piridossina,tiamina). Ma a noi interessa conoscere le piante che ci aiutano per questo disturbo, già in tempi lontani, l’erba di San Giovanni (Hypericum perforatum), veniva diffusamente impiegata nella medicina popolare per migliorare il tono dell’umore nei casi di depressione e altri disturbi mentali. Oggi i ricercatori hanno confermato che i costituenti di questa pianta modificano realmente il chimismo del cervello fino a influenzare positivamente il tono dell’umore. Una sperimentazione clinica compiuta su 15 donne affette da depressione ha dimostrato che l’estratto uniformato di erba di san Giovanni attenua sensibilmente la sintomologia dell’ansia, della depressione. Inoltre l’estratto migliora notevolmente la quantità del sonno ed è efficace nell’allieviare tanto l’insonnia quanto l’ipersonnia (aumento patologico del sonno).