
|
Il
territorio del Leontinoi è costituito dalle aree di tre comuni –
Lentini, Carlentini e Francofonte – nella zona nord della provincia di
Siracusa. Dal punto di vista turistico il territorio si presenta come un
mondo da esplorare, per scoprirvi i più ricchi tesori. Un territorio
sì difficile, ma per tanti punti di vista ‘vergine’, con
possibilità di sviluppo nell’ottica di chi sa integrare bene domanda
e offerta, nell’ottica di chi sa dialogare con il mercato. Consapevole
delle potenzialità da valorizzare, il G.A.L. Leontinoi ha previsto
delle misure che si pongono come obiettivo la pianificazione e la
progettazione dello sviluppo turistico del territorio. La misura 3.1 del
P.A.L. Leontinoi "Istituzione di una rete di operatori per la
promozione turistica del comprensorio" è stata aggiudicata dal
Consorzio Turistico Mediterraneo. La metodologia seguita si basa sul
coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati che operano nel settore
turistico locale per garantire maggiore sistemicità e coordinamento
nelle azioni di sviluppo turistico. Per la pianificazione della
strategia sono state condotte due diverse tipologie di indagini:
a)
un’analisi "desk" rivolta allo studio del mercato turistico
catanese;
b)
un’indagine "field" attraverso interviste dirette agli
operatori del settore e ai visitatori dell’area del Leontinoi. Sulla
base dei risultati ottenuti si è realizzata la S.W.O.T analysis, in
modo da evidenziare le criticità da contenere e i fattori di successo
da valorizzare, pervenendo all’elaborazione delle linee di azioni
necessarie per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
Analisi
Desk – Offerta Turistica. Nell’area del Leontinoi non sono
presenti strutture alberghiere, l’offerta ricettiva è costituita solo
da quattro aziende agrituristiche localizzate nel territorio di
Carlentini ed una nel territorio di Lentini. Con un numero complessivo
di posti letto pari a 62, il Leontinoi incide sul totale provinciale per
meno dell’1%. In particolare, si registra una forte carenza di servizi
turistici, non solo ricettivi, in termini quantitativi e qualitativi. In
generale si registra la mancanza di operatori che organizzano pacchetti
di vacanza nell’area ed è quasi del tutto assente l’organizzazione
del soggiorno dei turisti. Domanda turistica. Negli ultimi 4 anni
le presenze turistiche hanno avuto un trend piuttosto irregolare. Nel
complesso, si è rilevata una crescita media di circa il 18% annua
dovuta statisticamente più a brusche impennate delle presenze che a un
miglioramento effettivo e continuo della doma nda. La domanda è di
provenienza soprattutto italiana, con forte prevalenza di un turismo
regionale. Una buona percentuale di turisti proviene anche dalle regioni
del Nord: in particolare Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Le presenze
straniere sono appena il 18% delle presenze complessive: sono
principalmente i tedeschi a soggiornare nell’area seguiti, in ordine,
da olandesi, inglesi e francesi. In generale, si tratta di una domanda
fortemente stagionale con picchi elevati soprattutto nel mese di agosto.
Si è rilevata una permanenza media più alta per i turisti italiani
(4-2 giorni) rispetto alla componente straniera (3-4 giorni). Nel
complesso, il periodo medio di soggiorno nel Leontinoi è pari a 3-8
giorni. Si tratta di un valore che, considerando solo il comparto extra
– alberghiero, è nettamente più basso di quello provinciale (4-7
giorni), regionale (5-4), del Mezzogiorno (9-5) e nazionale (7-9).
Indagini
sul campo. Le indagini "field" sono state realizzate
attraverso interviste dirette agli operatori del settore e ai
visitatori.
Strategie.
Dalle analisi e indagini sviluppate in precedenza è stato possibile
determinare per ogni risorsa da valorizzare gli obiettivi e le azioni da
realizzare, puntando a garantire una forte integrazione tra gli
interventi programmati. Meritano un cenno alcune azioni come l’agrumitursimo
e l’e-gifting. Per quanto riguarda la prima, l’arancia rossa,
prodotto di cui il Leontinoi è ricco ma che non riesce a commercializz are, potrebbe diventare per l’area in oggetto un
biglietto da visita e un prodotto nuovo nel mercato turistico. Le
indagini hanno evidenziato come esiste una domanda, soprattutto
francese, olandese e inglese, interessata a visitare le piantagioni di
prodotti biologici ed in particolare, le coltivazioni di agrumi della
Sicilia. L’agrumiturismo ha le potenzialità per diventare il prodotto
primario e trainante dello sviluppo turistico del Leontinoi.
E-gifting.
L’e-gifting si inserisce in questo contesto poiché il Consorzio punta
a lanciare una nuova frontiera che sintetizza l’aspetto agricolo e
quello (ad oggi solo potenziale) turistico del comprensorio del
Leontinoi, che sfrutta il fortissimo deprezzamento della produzione
agrumicola locale. Attraverso un apposito sito, in tutta Europa,
chiunque potrà ordinare (oppure regalare a terzi), e ricevere in pochi
giorni, cassette delle varie qualità di arancia, sostenendo solo il
costo di imballaggio e spedizione. Le arance regalate on line dal
Consorzio diventano il bigliettino da visita, l’hommagè, per attrarre
turisti, e focalizzare l’attenzione dei media sul territorio in chiave
turistica. L’immagine. L’immagine che si intende sviluppare
per il Leontinoi è, dunque, legata alla tipicità del luogo e alla
tradizione culturale e colturale agrumicola. Numerose ricerche
confermano come i turisti desiderano vivere esperienze nuove e intense
cogliendo le caratteristiche tipiche della località che li ospita. Fino
ad oggi l’arancia è stata vista solo come un prodotto agricolo; l’obiettivo
è quello di valorizzare tale risorsa nel mercato turistico. In linea
con il posizionamento e l’immagine coordinata derivati dalla strategia
di marketing è stato elaborato il logo turistico del Leontinoi. Il logo
è stato definito come la componente più rilevante dell’immagine. Nel
settore turistico il logo diventa sempre di più un importante strumento
comunicativo soprattutto per le destinazioni. Identificare in modo
chiaro e immediato il complesso delle risorse e dei servizi offerti
dalla località è un elemento indispensabile, l’obiettivo non è solo
quello di farsi ricordare, ma anche di stimolare associazioni opportune.
A tale proposito, per il Leontinoi la scelta dell’immagine si è
concentrata sulle risorse tipiche dell’area: l’arancia e il sole che
esprimono i colori, i sapori di una terra calda e ospitale.
Nelle
foto in ordine di scorrimento:1) Chiesa di Sant'Alfio a Lentini - 2)
resti della zona archeologica di Leontinoi - 3) scorcio di litorale in
zona San Leonardo
|
|