Simbolo della virilità trionfante
 

Nell'antichità l'alloro era dedicato al Sole e rappresentava il simbolo della virilità trionfante; infatti venivano coronati con rami d'alloro i condottieri e i guerrieri vincitori. Anche nei giochi sportivi di Olimpia sacri ad Apollo dio del Sole, il vincitore riceveva in premio, invece dell'odierna medaglia, la simbolica ghirlanda, che non aveva nessun valore materiale, ma era ben più preziosa perché sanciva la potenza e l'efficacia fisica di chi la riceveva. Più tardì, quando l'antico concetto di uomo superiore venne spìritualizzato, la corona di alloro divenne anche il segno distintivo di poeti e pensatori. Oggi alla corona profumata è stato sostituito il Premio Nobel e le corone d 'alloro si sono solamente usate per commemorare l'eroismo e il sacrificio umano durante le guerre. Appartiene alla famiglia delle Lauracee, cresce nella zona temperata vicino al mare, nelle macchie e nelle colline intorno ai laghi. Data l'intensa coltivazione lo si trova negli orti e giardini. E un albero sempre verde di varia altezza, il fusto è liscio, le foglie alterne, ovato-lanceoleate e rigide, i fiori gialli a quattro petalì sono raccolti in ombrelli sotto le foglie. Il frutto è una drupa di colore nero. Le foglie si raccolgono tutto l'anno e nei mesi di ottobre novembre si raccolgono i frutti. Le parti più usate sono le foglie che contengono tutte le sostanze attive, mentre le drupe mature hanno un'importante sostanza grassa. Le proprietà sono stimolanti. L'alloro aumenta notevolmente la facoltà di reazione dell'organismo. Ha inoltre proprietà aperitive, digestive e leggermente antisettiche. Per quanto riguarda gli usi medicinali che si possono fare, ricordiamo che per uso esterno ha un effetto stimolante. Si può preparare un decotto ponendo una manciata di fogliei n un litro d'acqua; questo è ottimo per bagni e pediluvi. Si può ottenere un olio con la spremitura delle drupe mature, esso è verde, profumato e si usa per frizioni stimolanti. Per uso interno ha un effetto digestivo, infatti si può ottenere un infuso con le foglie in 100 cc. di acqua, da berne in una tazzina all'occorrenza. In cucina nel mazzetto degli odori vengono utilizzate per stufati, minestre, salse, ripieni, comunque è bene togliere le foglie prima di servi re. Una curiosità tramandataci dall'antichità: si dice che l'alloro abbia inoltre una proprietà che lo rende particolarmente prezioso, infatti pare che masticarne le foglie provochi sprazzi di chiaroveggenza.